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L’impiego di Furious in un’organizzazione di 200 persone – I requisiti necessari

Introduzione

Nel nostro ultimo articoloQuentin di SommeSi ci ha svelato i suoi segreti per integrare con successo Furious in una PMI di 40 dipendenti. In questo articolo, ci spostiamo su una marcia in più per capire le sfide dell’integrazione di un ERP in un’azienda con 200 dipendenti. Quentin, il nostro integratore professionista, è tornato per guidarti attraverso le sfide e le best practice.

Sfide incontrate

Più dipendenti… più sfide!

In un’organizzazione di medie dimensioni, l’approccio è spesso dal basso verso l’alto: i progetti vengono gestiti individualmente e, se vanno bene, tutta l’azienda li segue! Con circa 200 dipendenti, l’approccio diventa più pragmatico e orientato verso indicatori consolidati.

Sfida n. 1: comprendere le aspettative specifiche

La prima e più importante sfida è capire esattamente perché l’azienda ha scelto Furious e quali miglioramenti ogni reparto spera di ottenere rispetto al vecchio strumento. È fondamentale identificare le aspettative specifiche di ciascun team e garantire che il nuovo strumento soddisfi effettivamente le loro esigenze quotidiane.

La risposta al momento dell’integrazione: effettuare un pre-audit approfondito di ogni team che utilizzerà lo strumento.

Sfida n. 2: Integrare i processi esistenti

Le aziende con 200 dipendenti spesso dispongono già di strumenti e processi ben consolidati. La sfida consiste nell’integrare Furious in modo da migliorare questi processi esistenti. senza interrompere le operazioni in corso. In queste strutture, il middle management è già presente e gli strumenti e i processi sono normalmente già attivi.

La risposta durante l’induction: essere in grado di formare i tuoi dipendenti come un team, in modo da rispondere ai loro problemi e non solo integrarsi nel sistema esistente, ma anche recuperare ciò che gli è mancato finora.

Sfida #3: Gestire il fattore umano

In una struttura di queste dimensioni, le aspettative e i livelli di supporto al cambiamento sono generalmente diversi. Ecco perché è fondamentale mantenere una comunicazione chiara e costante per spiegare i vantaggi di Furious e coinvolgere tutti.

La risposta durante la fase di integrazione: non fare tutto in poco tempo, organizza incontri regolari di follow-up e misura i progressi e i benefici tangibili della soluzione a diretto contatto con i team.

Sfida n. 4: affrontare le sfide tecniche

Infine, ci sono le sfide tecniche, in particolare l’integrazione di Furious con i sistemi informativi esistenti. Quentin sottolinea che Furious deve spesso interfacciarsi con un sistema informativo solido, gestito da un dipartimento di sistemi informativi (ISD). In questo contesto, le API giocano un ruolo fondamentale e Furious si distingue per le sue eccellenti prestazioni in questo ambito.

La risposta durante l’integrazione: creare un team tecnico dedicato per assicurare l’integrazione delle API e la compatibilità con i sistemi informativi esistenti, garantendo una transizione fluida e senza interruzioni.

3 errori da evitare

Errore n. 1: cercare di accontentare tutti In un’azienda di queste dimensioni, è forte la tentazione di voler soddisfare ogni singola richiesta, ma questo può portare a un’implementazione caotica e inefficiente. Quentin sottolinea l’importanza di standardizzare e razionalizzare i processi. Cercare di accontentare tutti può impedire l’implementazione di un quadro strutturato e coerente.

Errore n. 2: accettare che alcuni non siano d’accordo Per garantire il successo del lancio, è essenziale che tutti siano pienamente d’accordo con lo strumento. È indispensabile che tutti i dipendenti, compresi i manager, usino Furious in modo coerente. Quentin sottolinea che non insistere sull’uso costante può creare spaccature all’interno del team e compromettere l’efficacia complessiva.

Errore n. 3: trascurare la gestione del cambiamento Un’implementazione di successo richiede una rigorosa gestione del cambiamento. Quentin spiega che è fondamentale comunicare chiaramente i vantaggi di Furious e supportare i team durante il processo di integrazione. Trascurare questo aspetto può portare a resistenze e difficoltà nell’adozione dello strumento.

Fasi chiave dell'implementazione

Anche se gli le fasi principali rimangono le stesse indipendentemente dal numero di dipendenti, le dimensioni dell’azienda richiedono alcuni aggiustamenti. Il processo può durare un po’ di più e prevedere sessioni aggiuntive di pre-revisione e una preparazione più approfondita prima delle fasi critiche. Tuttavia, SommeSi continua ad attribuire la stessa importanza alla comprensione completa del funzionamento di ogni azienda, indipendentemente dalle sue dimensioni e dalla sua complessità. Questo spesso significa intervistare un numero maggiore di persone per capire le esigenze specifiche di ogni reparto, ma alla fine i passaggi rimangono gli stessi.

1. L'audit iniziale

L’audit iniziale è il punto di partenza per l’integratore per esplorare il dietro le quinte dell’azienda. Si parte da una conoscenza approfondita del cliente. Il team di SommeSi conduce interviste dettagliate per cogliere le sfumature di ogni azienda: come funziona, chi fa cosa, i ritmi di lavoro e le esigenze specifiche di ogni reparto. Questa fase consente di mappare i processi e i flussi di informazioni, identificando le esigenze specifiche.

2. Feedback sul processo

Dopo l’audit, una sessione di feedback presenta una visione chiara dei processi attuali e degli obiettivi da raggiungere. L’obiettivo è quello di garantire che tutti siano allineati con l’organizzazione target e con i processi da implementare. Questa fase è fondamentale per convalidare le ipotesi di lavoro e garantire che i team siano allineati sulle fasi successive. Una buona comprensione dei processi facilita la configurazione di Furious, ottimizza il recupero dei dati, personalizza la formazione e semplifica le fasi successive.

3. Configurazione

È il momento di configurare Furious in modo che corrisponda perfettamente alle esigenze dell’azienda. Adattare lo strumento alle esigenze del cliente è un po’ come confezionare un abito: ogni dettaglio deve essere regolato in modo impeccabile. La configurazione avviene in modo partecipativo, coinvolgendo direttamente i membri dell’azienda. Questo approccio pedagogico rafforza il coinvolgimento dei team, rendendoli più impegnati e competenti, il che facilita notevolmente l’adozione dello strumento.

4. Sviluppo di API

Per garantire un’integrazione perfetta, le varie applicazioni dell’azienda devono essere in grado di comunicare tra loro. Furious, con le sue API aperte, è particolarmente flessibile e compatibile con molte altre soluzioni. Ad esempio, se l’azienda utilizza già uno strumento per la gestione delle assenze, è possibile sviluppare un’API per interconnettere questo strumento con Furious, evitando così una doppia registrazione e semplificando la gestione dei dati.

5. Recupero dei dati (RDD)

La maggior parte delle aziende vuole accedere ai dati precedenti per confrontarli con un periodo di riferimento. Questa delicata fase comporta la gestione di grandi quantità di dati da importare nel nuovo sistema, garantendo una transizione senza intoppi.

6. I test

Prima della distribuzione, Furious viene sottoposto a test reali per verificare e convalidare che i parametri, i diritti e le altre configurazioni corrispondano alle aspettative del cliente. Questo assicura che tutto sia in ordine prima di passare alla formazione.

7. Formazione iniziale

Per garantire un’adozione rapida ed efficace dello strumento, è prevista una formazione iniziale. Questa si svolge in due fasi: una parte teorica per comprendere le funzionalità di Furious e il modo in cui possono essere integrate nella vita lavorativa quotidiana, seguita da casi pratici in cui i dipendenti si esercitano su scenari fittizi prima di lavorare sui propri dati reali. Una volta che i dati sono stati integrati e i team ben formati, Furious può essere lanciato ufficialmente in azienda.

Il miglio extra di SommeSi

Dopo il Go Live, SommeSi continua a fornire assistenza e formazione continua. Quentin sottolinea l’importanza di rimanere a disposizione dei clienti, organizzando workshop dedicati per i momenti chiave come la prima fatturazione o il primo taglio della produzione.

Le 3 migliori pratiche

1. Dedica una persona interna al progetto

Quentin sottolinea l’importanza di nominare una persona interna che sia responsabile del progetto di roll-out. Questa persona agisce come un punto di contatto centrale, facendo progressi sulle questioni quotidiane e accumulando gradualmente competenze sullo strumento. Sebbene questa persona non si occupi necessariamente dell’intero roll-out, svolge un ruolo fondamentale nel facilitare la comunicazione e il coordinamento degli sforzi tra il team interno e i consulenti esterni.

2. Chiedi aiuto agli esperti

Secondo Quentin, è fondamentale rivolgersi a integratori specializzati per un’implementazione fluida ed efficiente. Cambiare lo strumento di gestione e direzione centrale di un’azienda di 200 persone è un’operazione delicata che richiede competenze specifiche. Gli integratori di SommeSi hanno competenze sia tecniche che commerciali, che consentono loro di garantire un’integrazione senza problemi e di ottimizzare l’uso di Furious.

3. Accettare e gestire il cambiamento

Un’implementazione di successo richiede una buona gestione del cambiamento. Quentin sottolinea l’importanza di accettare che alcune pratiche debbano evolversi e di essere aperti a nuovi modi di lavorare. La gestione del cambiamento deve essere ben pianificata ed eseguita per coinvolgere il personale e ridurre al minimo le resistenze. Comunicando chiaramente i vantaggi dello strumento e coinvolgendo gli utenti fin dall’inizio, è possibile facilitare la transizione e garantire la piena adozione di Furious.

A distanza di 1 anno: cosa ne pensano gli utenti?

Quando implementi Furious, puoi beneficiare di miglioramenti nelle tue operazioni fin dal primo giorno. Ma come un vino pregiato, devi dargli il tempo di decantare per rivelare tutta la sua potenza.

A breve termine

Nel medio termine

A lungo termine

In conclusione

L’integrazione di Furious è un passo fondamentale per le aziende che desiderano ottimizzare la propria gestione e migliorare le proprie prestazioni. Adottando un approccio strutturato e affidandosi all’esperienza di integratori come SommeSi, le aziende possono sfruttare appieno tutte le funzionalità di Furious per raggiungere i loro obiettivi in modo efficace e sostenibile.

Non perdere altro tempo, prova Furious oggi stesso e sfrutta la potenza del nostro ERP per aumentare la tua redditività!

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