Questo fine settimana Davy Tessier, CEO di Furious, ha risposto alle domande di Jeanne Baron, nell’ambito di Hebdo Com su BFM Business. Davy Tessier, CEO di Furious, risponde a BFM Business.
[Jeanne Baron] Qual è lo stato attuale dell'IA nel campo della comunicazione in Francia?
[Davy Tessier] L’IA è uno strumento di sviluppo. La gente preferisce pensare di avere l’intelligenza artificiale nel proprio strumento un po’ come si preferisce dire che si ha un’auto che consuma meno o che si ha l’ultima tecnologia della fotocamera nel proprio telefono.
È il come ma non il perché.
La posta in gioco è il lato proattivo degli strumenti, il predittivo. Strumenti buoni, belli, semplici da usare, sono già enormi per molti di TPE, ma la sfida dei prossimi anni sono gli strumenti che consentono di anticipare o comprendere i flussi dei clienti e intervenire se necessario.
In questo modo, l’IA, ma non solo, può cambiare le cose.
[JB] È qui che entri in gioco tu, Furious Squad, raccontandoci la tua storia?
[DT] Dopo oltre 10 anni trascorsi in agenzia di comunicazione, abbiamo creato uno strumento di gestione di società di servizi (agenzie, professionisti) che consente di risparmiare tempo e denaro (sostituisce in media 7 utensili presso i nostri clienti e fa risparmiare circa il 20% di tempo ad ogni professione).
Processi e strumenti ben controllati contribuiscono direttamente alle prestazioni di un’azienda… o ai drammi.
In generale, i nostri clienti vengono da noi in 2 casi > in fase di crescita per strutturare l’azienda e acquisire il feedback delle migliori pratiche del settore, o a seguito di un dramma operativo che non hanno previsto.
Con Furious, è impossibile perdere denaro senza che lo strumento ti abbia avvisato prima di perdere!
[JB] Quali sono le offerte innovative che offrite alle aziende?
[DT] Con il passare del tempo, si constatano tre grandi modi di organizzare la propria attività di servizio:
1/ Pieno di strumenti diversi: abbiamo il meglio in ogni campo ma arrivati a una certa dimensione di impresa è una trappola > difficile riconciliare i dati rapidamente e in modo proattivo. Non si possono fare correlazioni.
Questa è spesso la soluzione scelta da persone che non sanno di non sapere. Un problema, uno strumento, diversi strumenti > problemi.
2/ Uno strumento di gestione globale (ERP) pensato piuttosto per la finanza. I principali indicatori sono sotto controllo, ma in generale i team operativi rimproverano la loro logica contabile e il fatto di essere poco adatti alla gestione quotidiana della relazione con il cliente.
3/ Strumenti di gestione globale pensati dalle operazioni e che hanno acquisito funzionalità finanziarie. Sono queste nuove generazioni di strumenti di cui Furious fa parte e che permettono di accelerare queste operazioni, di creare correlazioni, insomma di avere un pilota automatico a bordo dell’aereo;-)
Di conseguenza, Furious integra naturalmente tutti gli strumenti necessari alla gestione della sua impresa di servizi
– Prospezione predittiva
– Gestione del tubo commerciale
– Gestione dei preventivi
– Gestione di progetti
– Pianificazione
– Fatturazione
– Acquisti
– Note spese
e SI HR per gestire la qualità delle risorse umane.
[JB] Quali sono i tuoi obiettivi per questo singolare rientro?
[DT] Continuiamo ad arricchire Furious di connettori con altri strumenti per adattarsi al maggior numero di clienti.
Implementiamo nuovi strumenti predittivi che aiutano i nostri clienti ad anticipare l’atterraggio di fine anno e a prendere le giuste decisioni organizzative e operative.
Ad esempio, lo strumento è in grado di suggerire di rafforzare i team in vista di un problema operativo e questo settimane prima che si verifichi il problema.
Insomma una Furious fine anno in prospettiva!